Quel che più di tutto stra trasformando l'Australia nella nuova America degli italiani si chiama "working holiday visa''. E' un visto per turisti tra i 18 e i 30 anni, dura un anno e si ottiene anche on line senza fatica, niente cavilli o grossi requisiti. Non serve un posto di lavoro, nè conti correnti come garanzia. Puoi comprarti un biglietto aereo low cost e andare all'avventura, proprio come i pionieri del West. Una volta a Sidnye, si può lavorare per sei mesi, così da racimolare quanto basta per sbarcare la giornata, e poi studiare inglese per altri quattro mesi. Scaduto il visto, non c'è nemmeno l'obbligo di rimpatrio. Nel 2010 sono stati circa 50 mila gli emigranti italiani che hanno fatto rotta sull'Australia, e nel 2011 il trend si conferma in grande crescita, con una cifra che potrebbe sfiorare i 60 mila. Sydney, Melbourne o le distese incontaminate del Nord con koala cambia poco.
FONTE: L'Espresso