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Candice Swanepoel, la super-top(a) sudafricana da 3 milioni di dollari all'anno, ''angelo'' della scuderia di Victoria's Secret e tra le testimonial più richieste dell'ambiente,non può passare inosservata. ''Repubblica D'' l'ha incontrata durante la sfilata per l'autunno/inverno 2014 di Desigual, brand di cui lei è per l'occasione volto e voce, ed è proprio dal motto del marchio, "la vida es chula", che parte l'intervista. Riportiamo alcuni stralci di seguito.
La frase simbolo di Desigual significa "la vita è cool, divertente": Candice, qual è la tua idea di vita cool?
Direi un'esistenza in cui si viaggia, si vedono posti nuovi, si incontrano persone diverse. Credo abbia a che fare col buon cibo, i buoni amici, il mare e il sole. Significa fare tante cose diverse, avere altri interessi oltre al lavoro. Vuol dire godersi ogni momento. Per me è il Brasile: ci vado regolarmente da quando avevo 17 anni (il suo fidanzato storico, il modello Hermann Nicoli, ''lucky bastard'', è appunto brasiliano), ed è diventata la mia seconda casa dopo New York.
La moda è il tuo lavoro, ma quanto conta nella tua vita?
Naturalmente, come modella, sei perfettamente a tuo agio col tuo corpo. Ma quand'è che ti senti davvero al meglio?
Prima cosa: non dare per scontato che essere una modella ci renda sicure di noi stesse (ride, ndr). Siamo sottoposte ai giudizi di chiunque, e questo non aiuta l'autostima, credimi. Per quanto mi riguarda, mi sento al meglio... Quando ho addosso meno vestiti possibile! (ride di nuovo, ndr) Davvero, il mio massimo è stare in bikini su una spiaggia!
Sei molto attiva sui social media, soprattutto su Instagram col tuo account angelcandices. Ti diverte?
Mi piace poter conoscere le reazioni di chi mi segue in tempo reale, credo che sia un'incredibile forma di interazione.
Qual è la cosa più assurda che ti hanno fatto fare su un set fotografico?
fonte/credits to: http://d.repubblica.it/speciali/sfilate-new-york-londra-a-i20142015/2014/02/07/news/candice_swanepoel_desigual_intervista-2003237/