2x16 PETER - Walter prende la decisione di spiegare ad Olivia la storia di Peter: la puntata consiste in un flashback al 1985. Allora, Walter aveva da poco scoperto l'universo alternativo creando uno strumento capace di poter osservare l'altro universo. Walter lo adoperava per vedere se il Walter alternativo riusciva a trovare la cura per la malattia genetica di Peter. Il figlio però morì prima che fosse trovata. Dopo il funerale, Walter continuò ad osservare l'evoluzione degli studi del suo doppio, in modo da assicurarsi che almeno il Peter dell'universo alternativo potesse sopravvivere. Un giorno notò che il Walter alternativo fu distratto da un 'osservatore' (uomo calvo col cappello) e non si accorse di aver trovato la cura. E' quindi un episodio che illumina su un momento-chiave della storia alla base di Fringe, ricollegandosi a quanto già si sapeva sul salvataggio dei due Bishop da parte dell'Osservatore dopo la caduta nel ghiaccio, che scopriamo essersi verificata proprio al rientro nel nostro universo. Ma lo fa con cura dei particolari, a cominciare dai titoli di testa adattati ad un Fringe anni Ottanta, con grafica d'epoca e termini scientifici adattati al periodo ("realtà virtuale", "tecnologia stealth", "chirurgia laser"), fino ai dettagli che differenziano il mondo di Walternate rispetto al nostro (in una sequenza compare un cinema che ha in programmazione il film 'Ritorno al futuro', ma con protagonista Eric Stoltz, attore che in origine avrebbe dovuto fare la parte che è stata poi assegnata a Michael J. Fox).
2x17 Olivia. In the Lab. With the Revolver - Nel corso di tutta la puntata, Olivia è combattuta fra il mantenere il segreto di Walter o dire tutta la verità a Peter. La divisione indaga sul caso di una donna che muore per una veloce e aggressiva forma di tumore. Vengono scoperte altre vittime morte nelle stesse circostanze e Olivia scopre che sono tutte state sottoposte agli esperimenti di Jacksonville. Walter giunge alla conclusione che c'è qualcuno che ha la capacità di trasferire il tumore ai soggetti sottoposti al Cortexiphan, migliorando così la sua salute. Prendendo la lista dei bambini che aveva copiato durante la visita a Jacksonville, Olivia riesce ad individuare il nome del responsabile delle morti, James Heath. L'anomalo contagio e la rapida diffusione della malattia sono un effetto collaterale delle somministrazioni di farmaco subite ed Olivia si ritrova ad essere a sua volta potenziale vittima dello sfortunato assassino, costretto a diffondere la malattia per tenere sotto controllo la sua, prolungando la propria vita. Il legame tra Olivia e Peter, che porta l'agente a rivolgersi proprio al ragazzo nel momento del pericolo, è anche il motivo della sua disponibilità a non rivelargli ancora la sua scoperta, lasciando che possa essere lo stesso Walter a farlo non appena si senta pronto.
2x18 WHITE TULIP - Mentre Walter sta scrivendo una lettera in cui dice la verità a Peter, tutti i passeggeri che si trovavano a bordo di un treno muoiono d'improvviso. Il team Fringe, chiamato ad indagare, scopre che tutti i dispositivi alimentati a batteria ed i corpi stessi sono stati prosciugati della loro energia. Viene identificato un uomo sceso dal treno subito dopo l'incidente: è Alistair Peck, un astrofisico e professore del MIT. La polizia irrompe a casa dell'uomo e Walter cerca di capire i suoi studi. Il professore ritorna a casa e prima che possa essere fermato ritorna sul treno, dimostrando la qualità di viaggiare nel tempo. Imparando dai propri errori evita che l'FBI lo possa rintracciare. Non è tanto nell'intrigante messa in scena, che grazie allo spunto del viaggio del tempo permette al regista Jeffrey G. Hunt di riproporre alcune sequenze più volte, da punti di vista e con dettagli diversi, ma nell'emozionante confronto tra Noble e la guest star della settimana, un bravo Peter Weller, in cui i rispettivi drammi personali vengono affrontati. Il tulipano bianco del titolo è il segno che Walter rivela di aver chiesto a Dio, un Dio al quale prima non credeva, per decidere di raccontare al figlio quello che ha fatto ed è proprio quel simbolo che Peck fa in modo di far recapitare al collega dal passato, in una scena finale emozionante.
2x19 THE MAN FROM THE OTHER SIDE - Due adolescenti vengono ritrovati morti, evidenziando i tre segni sul palato causati dai mutaforma. Il gruppo Fringe scopre un embrione di mutaforma. Mentre Walter ritorna in laboratorio per studiare le prove, Olivia e Peter vanno alla Massive Dynamic per trovare risposte. Studiando un'interferenza televisiva accaduta nella zona di ritrovamento dei ragazzi, uno scienziato della Massive Dynamic ipotizza una sincronizzazione fra il nostro mondo e l'universo parallelo nel pomeriggio del giorno dopo. Intanto, Walter decide di provare a riattivare lo sviluppo dell'embrione: il mutaforma si sviluppa, ma muore poco dopo, scusandosi con Walter. Il capo dei mutaforma, Thomas Jerome Newton, ordina ai sopravvissuti di prendere le identità di due individui, in modo da aver accesso ad alcune zone con l'obiettivo di posizionare dei dispositivi indispensabili per l'apertura di un portale tra i due universi paralleli
fonte: si ringraziano MoviePlayer e WikiPedia